Mentre continua la diatriba tra chi, la maggioranza degli Ordini regionali, valuta l’eventuale estensione a tutti gli psicologi dell’obbligo di formazione tramite ECM (Educazione Continua in Medicina) come una grande opportunità (per chi?), e chi, come i Presidenti degli Ordini di Lazio, Piemonte e Marche (tutti a maggioranza AltraPsicologia), intravede nel sistema ECM l’ennesima beffa ai danni dei colleghi obbligati a pagare corsi di formazione spesso inutili e di bassa qualità, arrivano notizie apparentemente tranquillizzanti. Sembra infatti che il 50% dei crediti sarebbe finanziato dagli stessi Ordini regionali.
Inoltre, siamo sicuri che gli Ordini avendo il monopolio del 50% dei crediti offriranno formazione di qualità?
Tempo fa le Iene avevano trasmesso un servizio che vi riporto qui sotto in cui veniva mostrato un corso di formazione ECM pagato dall’Ordine dei Medici di Palermo, stessa città dove si trova l’Ordine degli Psicologi della Sicilia il cui Presidente, Fulvio Giardina, è anche Presidente del Consiglio Nazionale (CNOP) e accanito sostenitore dei crediti ECM. C’è da sperare che i due non si conoscano o che il nostro non si faccia influenzare dall’altro. Infatti, nel caso nei medici per acquisire 35 crediti (sui 50 obbligatori all’anno) era stata organizzata una giornata di formazione all’insegna del Bridge (il famoso gioco a carte). La cosa davvero surreale è l’intervista finale con il Presidente dei Medici che, con alto sprezzo del ridicolo, cerca di difendere l’indifendibile…
Finiremo così anche noi? Nel dubbio meglio firmare la petizione contro l’introduzione degli ECM per tutti gli psicologi liberi professionisti.
QUI IL VIDEO DELLE IENE: http://www.iene.mediaset.it/puntate/2014/04/16/calabresi-medici-che-si-aggiornano-col-bridge_8568.shtml
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